Albo d’oro

Lia Scutari
1° edizione – 1962
“… simpatica e brava cantante, si è meritata pienamente il riconoscimento che le è stato consegnato…”
”“Vicenza all’estero” – N.3 – Marzo 1962

Cesco Baseggio
2° edizione – 1963
“… non è solo il nostro maggiore attore del teatro veneto: egli è il teatro veneto.”
“Il Giornale di Vicenza” – 2 febbraio 1963

Gianni Ferrio
3° edizione – 1964
”Gianni Ferrio, signorile direttore d’orchestra e sensibile autore di motivi musicali nella sua brillante carriera ha saputo tenere alto il nome e le tradizioni della terra veneta”
“Il Gazzettino” – 12 gennaio 1964

Pino Donaggio
4° edizione – 1965
“… per aver contribuito a diffondere con le sue canzoni la simpatica cordialità della gente veneta”
“Il Gazzettino” – 20gennaio 1965

Mario del Monaco
5° edizione – 1966
“… veneto di elezione e di adozione – insuperato interprete di melodie immortali – per aver onorato con la sua brillante attività artistica la gente, le tradizioni e lo spirito della nostra terra.”
“Il Gazzettino” – 11 febbraio 1966

Arnoldo Mondadori
6° edizione – 1967
“… uno degli uomini che nel campo della cultura si sono resi più benemeriti della nostra regione sulla quale ha attirato […] l’attenzione del mondo culturale, non soltanto italiano…”
“Il Giornale di Vicenza” – 11 marzo 1967

Gigliola Cinquetti
7° edizione – 1968
” delicata interprete di canzoni di canzoni di successo che hanno contribuito a diffondere nel mondo la cordiale simpatia delle genti venete”
“Il Giornale di Vicenza” – 9 marzo 1968

Giorgio Gaber
8° edizione – 1969
“La simpatia e l’intelligente presenza del popolare cantautore […] è fuori discussione, e di premi ne merita parecchi…”
“Il Giornale di Vicenza” – 17 febbraio 1969

Anna Proclemer
9° edizione – 1970
“… ha saputo ottenere con la sua serietà e con la sua dedizione al teatro successi e consensi, non solo in Italia ma in tutto il mondo.”
“Il Giornale di Vicenza” – 8 aprile 1970

Walter Chiari
10° edizione – 1971
“… «Sono tra amici» […] «Mi sento in famiglia» sono solo alcune delle espressioni usate dall’artista di origini veronesi per descrivere il suo legame con la terra veneta.”
“Il Gazzettino” – 20 aprile 1971

I Solisti Veneti
11° edizione – 1972
“… per aver contribuito in Italia e nel mondo a propagandare le tradizioni musicali della terra veneta.”
“Il Giornale di Vicenza” – 26 febbraio 1972

Pierre Cardin
12° edizione – 1973
“La sua ammirazione per la patria di origine non si esaurisce in un fatto ancestrale, ma costituisce la rispondenza alla carica di calore umano che egli riscontra nella nostra gente.”
“Il Gazzettino” – 15 settembre 1973

Diego Valeri
13° edizione – 1974
“… poeta, scrittore e giornalista, sensibile interprete dell’animo veneto.”
“Il Gazzettino” – 16 settembre 1974

Ente Arena di Verona
14° edizione – 1976
“… per vivace e continua ricerca di ogni forma di espressione artistica, […] e per l’attività promozionale svolta anche fuori del Suo anfiteatro, in Italia e all’ Estero”
“Il Corriere del Veneto” – 7 settembre 1976

Andrea Zanzotto
15° edizione – 1979
“Il premio gli viene conferito anche per i suoi versi in dialetto veneto, in particolare per «Filò», nel quale presenta la problematica più aguzza della nostra regione.”
Fonte ignota – 26 marzo 1979

Neri Pozza
16° edizione – 1980
“… riceve il premio per la sua attività di editore, scrittore e incisore che ha onorato la terra veneta.”
Fonte ignota – 4 ottobre 1980

Alberto Lionello
17° edizione – 1981
“… per la sua notevole attività artistica che ha esaltato le genti venete nel mondo e in Italia.”
Fonte non nota – 13 settembre 1981

Tono Zancanaro
18° edizione – 1982
“La scelta del comitato è stata motivata sia dalla lunga attività dell’artista […] sia dalla sua fama ormai ampiamente consolidata in Italia e all’estero”
“Arte Triveneta” N.29 – Novembre 1982

Giulietta Masina
19° edizione – 1983
“… l’attrice si è distinta per aver reso celebre le genti venete in tutto il mondo, anche se non è nata in terra veneta, le sue origini sono decisamente nostrane…”
Fonte ignota – 23 settembre 1983

Ottavio Missoni
20° edizione – 1984
“… la scelta è stata motivata dalla lunga attività dello stilista e dalla sua fama in Italia e all’estero…”
Fonte ignota – 22 settembre 1984

Uto Ughi
21° edizione – 1985
“… il Comitato ha tenuto conto della prestigiosa attività dell’artista e della sua fama consolidata in Italia e all’estero.”
Fonte ignota – 8 settembre 1985

Accademia Olimpica
22° edizione – 1986
“per la sua costante presenza […] nella storia culturale ed artistica di Vicenza e del Veneto”
Maurizia Veladiano – 20 settembre 1986

Bepi De Marzi
23° edizione – 1987
“Per aver onorato in Italia e nel mondo con la sua attività di autore e di compositore, lo spirito e le tradizioni della gente veneta.”
Onorevole Angelo Cresco – 7 settembre 1987

Bruno Giuranna
24° edizione – 1988
“… uno tra i più grandi violinisti del nostro tempo… “
Fonte ignota – 1988

Ottavia Piccolo
25° edizione – 1989
“… instancabile, ironica e scintillante…”
Maurizia Veladiano – 14 settembre 1989

Luigi Meneghello
26° edizione – 1990
“Nei suoi libri l’avventura di una parola intrisa di epos, riso, tenerezza”
“La comunità veneta” – 6 settembre 1990

Lelio Luttazzi
27° edizione – 1991
“… compositore, direttore d’orchestra, pianista, poeta del jazz. Nella sua musica, l’eleganza e l’inventiva della gente veneta.”
Avv. Benetazzo Michele – 22 settembre 1991

Ente Teatro “La Fenice”
28° edizione – 1992
“… per i duecento anni di presenza nella cultura e nell’arte veneta e italiana”
Gino Basso – 9 settembre 1992

Renato Bruson
29° edizione – 1993
“… perché il suo impegno professionale e umano ha onorato il veneto in Italia e all’estero”
Maurizia Veladiano – 15 settembre 1993

Ermanno Olmi
30° edizione – 1994
“Veneto di elezione – Poeta dell’Immagine – Cantore delle tradizioni popolari”
Aldo Bottin – 12 settembre 1994

La Biennale di Venezia
31° edizione – 1995
“Per aver affermato nel mondo […] la dignità delle arti e del cinema eleggendo il Veneto a luogo d’incontro dei massimi protagonisti della cultura e dello spettacolo”
Paolo Accattatis – 23 settembre 1995

Mario Rigoni Stern
32° edizione – 1996
“Per la sua completa opera letteraria”
Maurizia Veladiano – 5 settembre 1996

Renato Cevese
33° edizione – 1997
“per cinquant’anni di strenuo impegno a salvaguardia del patrimonio artistico vicentino e veneto”
Paolo Accattatis – 11 settembre 1997

Beni Montresor
34° edizione – 1998
“Direttore di palcoscenico, disegnatore e commediografo […] ha onorato il Veneto con la sua rimarchevole attività”
“Il Gazzettino” – 17 settembre 1998

Gian Antonio Cibotto
35° edizione – 1999
“Scrittore, giornalista, critico letterario e teatrale – cantore delle realtà venete, ideatore di premi letterari che hanno contribuito a scoprire scrittori ora illustri”
Giancarlo Galan – 7 settembre 1999

Fernando Bandini
36° edizione – 2000
“… poeta, filologa, traduttore di versi antichi e moderni – ha onorato con la sua attività letteraria le tradizioni culturali della gente veneta”
Marco Milioni – 14 settembre 2000

Diego Dalla Palma
37° edizione – 2001
“Poeta dell’immaginazione – nelle sue realizzazioni artistiche, l’eleganza e l’inventiva della gente veneta”
Lella Costa – 13 settembre 2001

Cecilia Gasdia
38° edizione – 2002
“Delicata interprete di melodie immortali – ha onorato con la sua attività artistica in Italia e nel mondo la tradizione musicale della gente veneta.”
Cesare Galla – 10 settembre 2002

Carlo Mazzacurati
39° edizione – 2003
“Protagonista del nuovo cinema italiano – per oltre privilegiato come teatro dell’azione nei suoi racconti cinematografici – luoghi, paesaggi, modo di essere della nostra terra, tra passato e presente.”
“Il Giornale di Vicenza” – 17 settembre 2003

Claudio Magris
40° edizione – 2004
“Ci onora il fatto che quest’anno il premio si stato assegnato a uno fra i maggiori saggisti e romanzieri italiani”
Fernando Bandini – 14 settembre 2004

Marco Paolini
41° edizione – 2005
“Per l’impegno civile e artistico contro l’oblio di quello che accade quotidianamente”
Fonte ignota – 15 settembre 2005

Lino Toffolo
42° edizione – 2006
“Per lo spirito di acuto osservatore e per la capacità di critica e di sottile divertente ironia della realtà veneta.”
La Comunità Veneta – 14 settembre 2006

Gian Antonio Stella
43° edizione – 2007
“Per avere raccontato nei suoi successi editoriali un viaggio ai limiti dell’incredibile nella vita pubblica italiana”
La Comunità Veneta – 13 settembre 2007

Ville Venete
44° edizione – 2008
“Per la sua attiva presenza nella promozione e salvaguardia del patrimonio culturale e artistico del Veneto”
La Comunità Veneta – 11 settembre 2008

Michele Benetazzo
45° edizione – 2009
“… alla memoria di un uomo incredibile, che ha cambiato per sempre la vita di coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare la sua strada.”
Pro Loco di Sandrigo – 20 settembre 2009

Licia Colò
46° edizione – 2010
“… per aver reso nota ed aver esportato la cultura e la bellezza veneta in tutto il mondo…”
Fausto Fabbris – 10 novembre 2010

Ente “Vicentini nel Mondo”
47° edizione – 2011
“… che ha saputo conservare e valorizzare lo spirito e l’orgoglio dei nostri compaesani emigrati con il valore aggiunto della Vicentinità.”
Fausto Fabbris – 15 settembre 2011

Antonia Arslan
48° edizione – 2012
“… per aver diffuso con le sue innumerevoli opere, lo spirito delle genti venete nel mondo…”
Fausto Fabbris – 22 settembre 2012

Sergio Romano
49° edizione – 2013
“… ambasciatore, scrittore e diplomatico italiano […] passeggiando in Europa e nel mondo con la serietà ed il garbo che distinguono i Veneti di valore.”
Pro Loco di Sandrigo – 6 ottobre 2013

Don Luigi Mazzucato
50° edizione – 2014
“… per le sue opere caritatevoli che rendono onore a lui e a tutte le genti venete…”
Fausto Fabbris – 8 novembre 2014

Francesco Tullio Altan
51° edizione – 2015
“… con il suo inconfondibile tratto artistico ha saputo raccontare con sagace ironia il costume italiano e con vivace maestria il mondo poetico dei bambini.”
“Vicenza Today” – 29 maggio 2015

Aldo Salvodello “Mago Silvan”
52° edizione – 2016
“… la sua magia elegante e visionaria ha ammaliato le scene di tutto il mondo.”
“Corriere del Veneto” – 19 maggio 2016

Arrigo Cipriani
53° edizione – 2017
“… la stima e la riconoscenza della gente veneta per la risoluta, semplice e raffinata originalità.”
“Nella Notizia” – 12 ottobre 2017

Natalino Balasso
54° edizione – 2018
“a un interprete che con intelligenza e pungente ironia ha raccontato i pregi e i difetti della società veneta.”
“Corriere delle Alpi” – 17 maggio 2018

Fabio Testi
55° edizione – 2019
“…un veneto di cui essere orgogliosi specie per chi, come noi, crede nel merito come misura del valore delle persone…”
Antonio Chemello – 30 maggio 2019

Red Canzian
56° edizione – 2020
“…artista acclamato in Italia e all’Estero […] un veneto nel mondo che non ha mai spezzato il rapporto con la terra d’origine rimanendovi sempre molto legato.”
Antonio Chemello – 10 settembre 2020

Paolo Rossi
57° edizione – 2021
“Un riconoscimento […] ad un Ambasciatore della vicentinità, simbolo di semplicità. Quando ebbe il mondo ai suoi piedi, cercò di non calpestarlo.”
Antonio Chemello – 25 settembre 2021

Federico Faggin
58° edizione – 2022
“… per rappresentare da più di cinquant’anni l’eccellenza veneta nell’ingegneria e nella tecnica.”
Antonio Chemello – 30 maggio 2022

Andrea Pennacchi
59° edizione – 2023
“… per far sorridere e riflettere, facendo un sapiente uso della lingua veneta.”
Antonio Chemello – 8 giugno 2023

Alessandro Frigiola
60° edizione – 2024
“Per aver messo a disposizione l’intera vita, l’esperienza e l’abilità professionale al servizio degli ultimi, soprattutto dei più piccoli ed indifesi ed aver fortemente contribuito alla formazione di personale medico nelle aree più svantaggiate del mondo.”
Antonio Chemello – 3 giugno 2024

Christian Greco
61° edizione – 2025
“Poiché con la sua visione innovativa e coraggiosa, ha costruito ponti tra civiltà, e ha fatto del museo, un luogo dove il tempo non si ferma ma dialoga continuamente.”
Antonio Chemello – 12 giugno 2025

